lunedì 4 gennaio 2010

Park... della Musica - Alessandro Bonanno - Piano jazz

Park... della Musica Rassegna di musica Classica e Jazz Ideata e diretta da Luigi Tufano venerdì 8 gennaio 2010 ore 21:30 Alessandro Bonanno - Piano jazz ingresso libero “La storia del jazz attraverso il pianoforte” Autori vari Alessandro Bonanno, piano solo Nella storia e nell’evoluzione della musica afroamericana, comunemente chiamata “Jazz”, il pianoforte ha rappresentato una sorta di colonna portante, a partire da una delle principali espressioni musicali che contengono, in egual misura, elementi di cultura musicale europea fusi con materiali ritmici provenienti dall’Africa: il “Ragtime”. Esso è strettamente legato al pianoforte, se non altro per il banale motivo che questo era lo strumento con il quale i musicisti intrattenevano i clienti delle case di tolleranza… La musica più “rurale”, come il Blues, ovviamente non utilizzava in origine il pianoforte, prediligendo strumenti più “portatili” come la chitarra, o addirittura tascabili, come l’armonica; ma i pianisti si impadronirono ben presto delle strutture armoniche e degli stilemi melodici del Blues, creando l’”Honky-tonky” o il “Boogie-woogie”, che sfruttano la grande propulsività dei moduli ritmico/armonici tipici di questi generi. E proprio per le sue caratteristiche di strumento sia percussivo (quindi molto ritmico) che lirico, il pianoforte, a eccezione di alcuni particolari casi, è praticamente sempre stato presente nel percorso evolutivo del linguaggio Jazz, costituendo una sorta di orchestra “ridotta”, e assumendo, a seconda dei periodi storici, ruoli diversi. Il concerto di stasera propone un percorso attraverso i diversi periodi della storia del Jazz legati al pianoforte, partendo dal “Ragtime” e arrivando ai giorni più vicini a noi. Tutto questo, però, cercando di evitare ogni “pedanteria”, e provando a rendere vivi e attuali i vari stili in cui tale strumento è stato tra i protagonisti. ALESSANDRO BONANNO, nato a Palermo nel 1959, è diplomato in Pianoforte e Composizione. Ha studiato anche Arrangiamento Jazz. Ha vinto numerosi premi come pianista classico (IV premio “Coppa Pianisti d’Italia” – Osimo (AN) 1973; I premio “Rassegna Franz Liszt” . Livorno 1975; II premio (I non assegnato) “Concorso Karl Czerny” – Torre Pellice (TO) 1985 etc.), come pianista Jazz (Finalista “Premio Four Roses” – Umbria Jazz – Perugia 1991; I premio “Concorso Musica Jazz Lucus Feroniae” – Mentana (RM) 1996 etc.) e come compositore/arrangiatore (Premio Miglior Arrangiamento della canzone “Malafemmena” – Latina 1998; segnalazione “Concorso Poesie in Musica” – Cesenatioco 2002; III premio (I e II non assegnati) Concorso composizione Romanze da Camera “F. Andreolli” – Adria (RO) 2003 etc.). Ha al suo attivo numerose incisioni discografiche a proprio nome e come collaboratore, ultima delle quali il CD “Non c’è Duo senza Tre” prodotto dalla Roma-Zone di Musica nel 2006. Ha curato la realizzazione di un programma di “Jazz Sinfonico”, con elaborazioni orchestrali di famosi standard del Jazz e proprie composizioni; tale programma è stato eseguito con grande successo dall’Orchestra Regionale del Molise e dall’Orchestra di Roma e del Lazio all’Auditorium di Roma ed è stato replicato nel corso della stagione 2007 dell’Orchestra “Roma Sinfonietta”. Insegna Pianoforte al Conservatorio “A. Casella” de L’Aquila, istituto nel quale tiene anche corsi di Composizione Jazz. Ulteriori informazioni sul sito www.alessandro.bonanno.name/ o su www.jazzitalia.net/.

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